L’assemblea dei soci di Inwit dà il via libera alla fusione della società delle torri con Vodafone Tower, operazione da cui nascerà il più importante operatore delle torri in Italia. A dare parere favorevole all’operazione è stato il 99% dei soci di minoranza presenti alla riunione, che si è
Year: 2019
Ok preliminare è arrivato dal consiglio dei ministri che si è svolto questa mattina, che ha approvato la cosiddetta “legge di delegazione europee 2019”. Si tratta delle delega al Governo per i recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione europea che contiene, tra
E’ stato il primo teleconsulto immersivo in diretta 4K di chirurgia a distanza che si sia mai svolto in Europa sulla rete 5G di Tim. Protagonista della sperimentazione, da Roma, il professor Giorgio Palazzini, uno dei massimi esperti di tecnologie applicate alla chirurgia, che grazie a un
“Se non ci saranno le condizioni per arrivare ad una infrastruttura unica ci sarà la competizione infrastrutturale”. Ne è convinto il presidente di Open Fiber Franco Bassanini che ha parlato in occasione di un convegno alla Luiss sulle nuove reti. Secondo Bassanini serve “che ci sia chiarezza
Nascerà a Torino il primo datacenter “figlio” della collaborazione Tim-Google. L’annuncio è stato dato oggi nel capoluogo piemontese dall’Ad di Tim, Luigi Gubitosi. “A Torino creeremo il primo datacenter che fara parte della partnership con Google – ha detto durante la conferenza “Torino 5g,
“Saremmo tutti felici di avere Tim a bordo, a maggior ragione nella aree dove siamo stati chiamati a realizzare e gestire la rete unica di proprietà pubblica”: non si sbilancia ulteriormente in merito al progetto di integrazione, ma Elisabetta Ripa, Ad di Open Fiber, in un’intervista ad
Una rete unica e neutrale per favorire una maggiore crescita, competitività e produttività del sistema Paese. La chiede in una lettera inviata al ministro dello Sviluppo economico e agli azionisti di Tim, Asati, l’associazione dei piccoli azionisti di Tim. In questi ultimi giorni, “il Governo
Dal 2014 al 2018 è sceso il fatturato delle imprese che operano nel settore dei servizi di comunicazione elettronica, e solo nell’ultimo anno il numero degli occupati diretti è calato di 1.700 unità. E’ la fotografia scattata dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, che proprio oggi
“È necessario trovare, in tempi brevi, una soluzione che, con un progetto ‘integrato’, migliori la sostenibilità economica per la rete d’accesso e consenta di investire anche sulle piattaforme che migliorano la qualità dei servizi offerti sulle reti ultrabraodband”. Asati, l’associazione che
“Open Fiber è una società nata dall’intesa tra due azionisti importanti per ruolo e solidità finanziaria con la missione di dar vita all’ammodernamento della rete e alla realizzazione di una infrastruttura integralmente in fibra ottica e ad oggi abbiamo raggiunto circa 7milioni di unità